mercoledì 8 dicembre 2010

Edgar Degas e la danza classica

EDGAR DEGAS
E LA DANZA CLASSICA


Edgar Degas comincia a interessarsi al mondo del teatro attorno al 1867, i suoi soggetti preferiti sono i suonatori d’orchestra e le scene di teatro; ma solo nel 1871 nasce nel pittore una grande passione per l’immagine delle ballerine di danza classica.
Degas quindi dedica loro molte tele, le raffigura durante le lezioni , sul  palcoscenico e non solo:si sofferma anche su momenti più intimi, come quelli degli esercizi, le fasi di preparazione, le pause delle prove o dello spettacolo. Egli infatti studia le ballerine in ogni dettaglio, per poi cominciare a rappresentarli su alcune tavole di prova
prove


Tutto questo per riuscire a rappresentare con naturalezza i corpi in movimento: volteggiano così arti, volti, busti e piedi ; insomma, Degas analizza un numero di pose di cui i pittori prima di lui non si erano mai occupati.

Questi studi culminano con la creazione di splendidi capolavori nei quali Degas appare sempre più impegnato nell’intento di rendere l’energia e la vitalità delle sue figure.
Fra le sue opere più importanti riguardanti il mondo del balletto:

Lezione di danza” (1874)   lezione di danza 
 Museè d’Orsay, Parigi

È tra le prime opere del pittore a mostrare il tema delle ballerine: il dipinto ne raffigura un gruppo mentre assistono ad una lezione di danza impartita da un anziano maestro, che funge da punto di fuga prospettica evidenziata dalle linee del pavimento e dalle modanature architettoniche.
 In quest’immagine Degas rappresenta un attimo a caso dei mille possibili della lezione, per cui è possibile trovare espressioni naturali e spontanee, come il parlottio delle ragazze sullo sfondo o, maggiormente, la smorfia di fastidio della ragazza seduta sul pianoforte a sinistra che si gratta la schiena.
La scena di interno è resa spaziosa dalla visuale prospettica accellerata che sfonda verso destra, sottolineata dalle linee del parquet. I colori, delicati, rendono giustizia ai materiali: vengono rispettati la vaporosità del tulle e la delicatezza dei rasi.


Esame di danza”(1879 circa)  esame di danza             
Art Museum- Denver
Durante una lezione, ignare di essere spiate da Degas, alcune ballerine si concedono una pausa: quella in primo piano sta controllando l’esecuzione di alcuni movimenti, mentre, dietro di lei, un'altra si sta aggiustando le calze.
Dietro di loro vi è una donna china e in n alto a destra si intravede appena il profilo buffo di un'altra signora acconciata con una curiosa piuma rossa che ravviva l'intera scena.

Tutta la freschezza dell'opera è data proprio dall'apparente improvvisazione.
La particolarità del quadro è rappresentata dalla scelta originale del punto di osservazione, alto e in diagonale rispetto ai soggetti, e dall'inquadramento che non pretende di abbracciare per intero i corpi dei personaggi, ma, come in una fotografia istantanea, "taglia", come per caso, parte della figura del soggetto in primo piano.
Questo stratagemma, insieme al tracciato delle doghe del parquet, contribuisce a dare l'illusione di uno spazio molto ampio e profondo in rapporto di continuità con lo spazio reale.Le tonalità calde e un po' monotone sono risvegliate dal vivace turchese del fiocco della seconda ballerina e dal rosso aragosta che punteggia la veste della vecchia e ritorna poi sul cappellino dell'altra donna.

Altre opere sono
”lezione di danza “ (1880)  lezione di danza


E alcuni dipinti raffiguaranti ballerine che provano in scena;nei quali cura attentamente gli effetti di luce, fra questi

”Prova di balletto sulla scena” ( 1874)  prove di balletto in scena

 “Due Ballerine sulla scena” (1874).  due ballerine in scena



EDGAR DEGAS

Nasce a Parigi, il 19 luglio 1834 in una famiglia agiata, suo padre è un ricco banchiere. Concluso il liceo, frequenta per un breve periodo lo studio del pittore Barrias, poi frequenta i corsi di Henri Lamothe della scuola di Ingres, infine si iscrive alla scuola delle Belle Arti..
Negli anni 50 dell ‘800 si trova in Italia,ospite presso lo zio :il barone Balelli ; visita quindi Roma, Viterbo, Orvieto, Perugia, Assisi e Firenze, dove è sempre ospitato dallo zio ; inizia il quadro La famiglia Bellelli. Dal '60 al '65 sotto l'influsso dei maestri Italiani si dedica alla pittura storica e mitologica. Verso il 1865, anche in seguito all'incontro con Manet e col gruppo di artisti del Cafè Guerbois, i suoi interessi mutano e gradatamente la vita contemporanea diviene il soggetto della sua pittura. Nel 1872 Degas comincia a frequentare l'ambiente dell'Opéra, introdottovi da un musicista dell'orchestra, Désiré Dihau. Dopo un viaggio in America, a New Orleans, partecipa alla prima mostra degli impressionisti (1874), con dieci opere. Del 1881 è la sua prima scultura, realizzata in cera. Un'attività assai intensa segna gli anni successivi, sebbene la  sua vista cominci ad indebolirsi; nel 1886 presenta all'ottava ed ultima esposizione del gruppo impressionista una serie di dieci nudi a pastello. Compie ancora prima del 1890, alcuni viaggi in Italia, in Spagna, in Marocco; poi si isola sempre più. Muore a Parigi il 27 settembre 1917.


 di  Marta Caccia

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